martedì, marzo 27, 2007

Tre lucchetti sotto il cielo (rotti, si spera)

Lo dicevo sabato a un abitante di Roma: se io fossi il sindaco di Roma citerei Moccia per danni alla città.
Non bastassero le scritte varie (io, concittadina di Scamarcio, le ho viste anche sotto casa sua), ci si è messo pure quel "mambrone"* di lucchetti su Ponte Milvio, un vero obbrobrio.
Nonchè tutte le trasmissioni del pomeriggio che fanno servizi da lì al grido di "è molto romantico" con nugoli di ragazzi che si baciano davanti alle telecamere - ma guardando la telecamera.

Poi le cose vanno così, e il romano di cui sopra mi diceva che piuttosto Moccia ha gli sconti nei locali nominati nei libri. Va beh, prevedibile, in fin dei conti è un'altra cosa.
Ma il ponte? La città? Certo, io sono della scuola che predica che Roma sia la città più bella del mondo, fuori d'ogni retorica (e anche dentro).
Ma non solo.
Il problema vale per tutti.
Per questo ho deciso di sostenere la campagna pro-tronchesi di Suzukimaruti.
A volte bisogna prendere una posizione.



*mambrone è termine dialettale che rende l'idea di una cosa grossa e ingombrante, ma che non saprei tradurre, pazienza

1 commento:

Anonimo ha detto...

Aderisco, mi procuro un tronchese, prendo il primo eurostar e arrivo...
queste mode del "cavolo" mi fanno venire l'orticaria
Sciura Pina